Accorgersi

Te ne sei accorto, di tutte quelle volte che ti sei accorto di tutto?
Ma non ti sei accorto di te?

Te ne sei accorto di tutte quelle volte che ti credevi distrutto ma era il meglio di te.

E che certe sere che non sai come fare, è proprio il fare che ti svela il come,

o certi giorni che non sai dove andare, è proprio l’andare la meta finale.

Te ne sei accorto?

Che il sogno di una vita non conduce sempre a una vita da sogno e che il segno che ti porti dentro forse è profondo quanto quello che vuoi lasciare nel mondo.

E che il tempo che perdi a perdere, è anche quello che può farti vincere

e che tra le cose che rimandi a domani ci sono cose che forse non dovresti mai fare. 

Te ne sei accorto?

Che da piccoli abbiamo paura del buio e da grandi ci spaventa la luce,

e che ogni volta che cerchi una guerra capita sempre quando non trovi la pace.

Che soluzioni proposte dagli altri a volte hanno creato problemi che non avresti mai avuto

E che a questo punto, i consigli che ti senti di dare, tu dalli soltanto se ti chiedono aiuto.

Te ne sei accorto di quelli come noi? 

Che ci insultano come incontentabili ma in realtà siamo incontenibili. 

Te ne sei accorto di quelli come noi?

Che hanno trovato il coraggio di crederci

e soltanto per questo sono imperdonabili.

Perché noi siamo anche quelli che  non hanno le basi ma afferriamo le altezze.

Perché noi siamo anche quelli che soltanto nel dubbio scoprono nuove certezze. 

Perché noi siamo anche quelli che tirano pugni violenti e le pensiamo carezze. 

Che festeggiamo le gioie piangendo e curiamo i dolori ridendo

Te ne sei accorto?

Che non sei affatto a corto di sogni.

Che non sei affatto a corto di abbracci.

Che non sei affatto a corto di mondo. 

E che una volta tu sapevi già tutto e ora vuoi scoprire la cose che forse hai scordato.

Te ne sei accorto avevi un mare davanti ma stai nuotando in una pozza di fango? 

Te ne sei accorto di quelli come noi, di quando ci attaccano come ribelli 

Ma è soltanto perché siamo inaddomesticabili.

Non siamo affatto a corto di strada, 

Non siamo affatto a corto di passi, di fiato, di vita, di vento, di un dove. 

Di altre occasioni per prendere un treno, cercare un altrove e scoprire chi siamo.

Te ne sei accorto avevi ali giganti e ti hanno convinto che hai le vertigini?

Te ne sei accorto che dentro di te c’è qualcosa che sa esattamente che cosa ti serve, un qualcosa che continua a svegliarti tutte le volte che ti stai addormentando e ti avverte.

Te ne sei accorto che stai comunque vivendo e scegliendo.

Anche in un dolore, anche in una contraddizione. 

E che tutto questo ti rende ancora un essere libero? 

Te ne sei accorto, di tutte quelle volte che ti sei accorto di tutto?
Ma non ti sei accorto di te?

Angelo Ricci

“Ho visto sogni che voi umani potreste realizzare”.

Posted on 16 Giugno 2020 in Blog

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